giovedì 1 marzo 2012

The Ward - Il Reparto (2010) - John Carpenter



<< Only Sanity Can Keep You Alive >>


The Ward – Il Reparto è un film del 2010 diretto da John Carpenter, scritto dai fratelli Michael & Shawn Rasmussen..

TRAMA (Spoiler)
 1966, North Bend, Oregon.. 
 Kristen, è una ragazza sui vent’ anni, in fuga dalla polizia. Viene catturata dopo aver incendiato una fattoria e, giudicata pazza, viene condotta al North Bend Psychiatric Hospital. Qui viene reclusa nel reparto 19, “Il Reparto”..
 In questa speciale sezione dell’ ospedale psichiatrico alcune ragazze, ognuna con un particolare lato spiccato della psiche, Iris, Emily, Zoey e Sarah, sono sottoposte alle terapie sperimentali del Dottor Stringer.
 La ragazza non ha ricordo di quanto fatto, ne del suo passato. Ritiene di essere sana e di essere stata reclusa ingiustamente, ma qui, nel reparto, inizia a ricredersi quando incomincia ad avere visioni di una inquietante presenza, una donna mutilata.
 Se la donna fosse solo frutto della sua pazzia, tuttavia, Kristen sarebbe l’ unica a percepirla..



 The Ward – Il Reparto è il ritorno al cinema, dopo una pausa di ben 9 anni, di uno dei grandi Maestri dell’ Horror, John Carpenter.
 Era il 2001, infatti, quando il regista dirigeva Ghost of Mars – Fantasmi da Marte, flop ben lontano da capolavori come Assault on Precint 13, 1976, Halloween, 1978, Escape from New York, 1981, o The Thing - La Cosa, 1982, e tanti altri, fra grandi film e piccoli cult..
 In questo lasso di tempo il regista ha diretto unicamente due episodi della serie tv antologica Masters of Horror.
 Si tratta di Cigarette Burns – Incubo Mortale, del 2005, ottavo episodio della prima stagione, e Pro-Life – Il Seme del Male, quinto episodio della seconda stagione. Il titolo italiano di questo episodio è un ovvio rimando a In the Mouth of Madness – Il Seme della Follia, diretto da Carpenter nel 1995, nonché a Prince of Darkness – Il Signore del Male, del 1987, entrambi parte, assieme a The Thing – La Cosa, della cosiddetta Trilogia dell’ Apocalisse.


 La protagonista Kristen è interpretata dalla giovane Amber Heard, vista in Zombieland, diretto da Ruben Fleischer nel 2009, e al fianco di Nicholas Cage in Drive Angry, diretto da Patrick Lussier nel 2011.
 Emily è la burlona del gruppo. É interpretata da Mamie Gummer, figlia dell’ Oscar Maryl Streep, e partecipe assieme alla madre in Heartburn, 1986, di Mike Nichols, e Evening, del 2007.
 Sarah è l’ egoista e scontrosa del gruppo. É Danielle Panabaker, protagonista nel 2009 di Friday the 13th – Venerdì 13, remake dell’ omonimo film del 1980, e nel 2010 di The Crazies – La Città verrà distrutta all’ Alba, remake dell’ omonimo film di George Romero del 1973.
 Iris è l’ artista e la più socievole del gruppo. É interpretata da Lyndsy Forseca, vista in Kick-Ass di Matthew Vaughn, del 2010.
 Zoey, interpretata da Laura-Leigh, è l’ introversa del gruppo, malata a tal punto da comportarsi e vestirsi come una timida bambina di pochi anni.
 Il Dottor Stringer è invece interpretato da Jared Harris, visto in Resident Evil:Apocalypse nel 2004, nella serie TV Fringe, in The Curious case of Benjamin Button, diretto da David Fincher nel 2009, e nel ruolo del Professor James Moriarty  in Sherlock Holmes: A Game of Shadows, diretto nel 2011 da Guy Ritchie.

 Il livello della recitazione risulta mediamente accettabile, mentre particolarmente accurati e molto apprezzabili sono fotografia, sound e montaggio. 
 Stona lievemente quel poco uso di computer grafica, usato sulla donna/zombie/spettro come inutile additivo ad un già bastevole trucco prostetico, realizzato in pieno stile B-Movie.
 Apprezzabili sono anche la scenografia ed i costumi, ovviamente dal look anni “60. Le scene sono girate nei vecchi edifici abbandonati di un vero ospedale psichiatrico dell’epoca, l’ Eastern State Hospital di Washington.



 Considerare il film come uno spaventoso horror non sarebbe corretto, ed è lo stesso regista ad affermare che si tratta  più che altro di un Thriller Psicologico.
 A fare da base alla pellicola ci sono infatti un ritmo ben dosato ed una buona dose di suspense, con scene ricche di tensione e colpi di scena, a volte purtroppo prevedibili, ma mai eccessivamente spaventosi. Non mancano di condire il tutto alcuni elementi splatter molto leggeri.
 A livello commerciale, la pellicola, si è rivelata tuttavia un flop, ed ha ricevuto generalmente recensioni negative.
 Il film potrebbe, in effetti, essere scambiato per un qualsiasi scarso horror moderno di bassa produzione, tuttavia non è del tutto così. A detta di molti, con questo lavoro, nessun punto viene aggiunto alla fedina del regista, ma, va detto, stavolta nessun punto va nemmeno a sottrarsi.
Se c’è una delusione, deriva probabilmente dal fatto che da nomi come quello di John Carpenter ci si aspettano a prescindere solo grandi capolavori, e se il film non lo è, per quanto nella media e accettabile possa essere, si finisce per catalogarlo come un flop.



 John Carpenter’s The Ward non è forse un capolavoro, ne vuole porsi come tale, ma è un film più che accettabile, capace di destare attenzione sin dagli splendidi titoli di testa sino alla fine senza mai annoiare.
 Rimane indiscutibile, se non altro, che il buon vecchio John, nonostante alti e bassi, non abbia dimenticato come fare un buon film, e che ancora, fortunatamente, non ne abbia perso la voglia..

<< Sono più bravo rispetto  agli inizi della mia carriera. So cosa non dev’ essere fatto. Maturità. La chiamano così. Maturità.. >> John Carpenter


QUESTO indirizzo il sito ufficiale della pellicola, con interessanti Diario di BordoInterviste e Dietro le Quinte.
A seguire il trailer originale, gli splendidi titoli di testa, e due videointerviste a John Carpenter e a parte del cast..

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