« Ph'nglui mglw'nafth Cthulhu
R'lyeh wgah'nagl fhtagn »
( Nella sua dimora di R'lyeh il morto Cthulhu attende sognando )
Attenti agli Spoiler...
"Il paziente di un manicomio, un uomo il cui nome non ci viene rivelato, un uomo dall' aria tuttavia lucida, sebbene visibilmente turbato e malinconico, scongiura il suo psichiatra di dare alle fiamme un misterioso Diario, perchè nessun altro venga a conoscenza di ciò che vi è scritto.
Si tratta del Diario ereditato, assieme ad altri documenti, alla morte di un suo vecchio prozio, il Professor Angell, un Archeologo.
Le pagine, gli appunti e gli articoli di giornale correlati, hanno stranamente tutti a che fare con enigmatici avvenimenti accaduti pochi anni prima in ogni parte del mondo, tutti nella settima attorno al 27 Marzo 1927, avvenimenti su cui l' archeologo aveva deciso di indagare, così come il suo nipote dopo di lui.
Le loro scoperte, attraverso le dirette testimonianze di sinistri individui, oniriche e spaventose visioni di ciclopiche e antiche città ormai in rovina, e isterici e macabri rituali, riveleranno l' esistenza del Culto della "divinità" Cthulhu.
Quello che si ode è il suo orribile Richiamo, e non può che portare chi lo segue alla Follia e, poi, alla Morte..."
The Call of Cthulhu è un film muto del 2005, diretto da Andrew Leman, che produce la pellicola assieme allo sceneggiatore Sean Branney.
Questa piccola perla è il primo adattamento cinematografico di quella che è probabilmente la più conosciuta fra le opere dello scrittore americano Howard Phillips Lovecraft, ovvero l' omonimo racconto The Call of Cthulhu, il Richiamo di Cthulhu, scritto nel 1926 (e chi non ha mai sentito parlare di Cthulhu sarà il primo a perire sotto i suoi tentacoli al suo risveglio).
Il film è distribuito dalla H.P. Lovecraft Historical Society, "HPLHS", di cui Leman è co-fondatore, società che promuove la realizzazione di Opere Letterarie, Film, Musiche, Giochi, Spettacoli Teatrali e Radiofonici basati sulla produzione dello scrittore di Providence.
La tecnica utilizzata è quella del Mythoscope, che, combinando varie tecniche cinematografiche, permette alla pellicola di assumere le affascinanti atmosfere, rigorosamente in Bianco & Nero, dei film horror dei primi anni "20, accordandosi così al periodo in cui si svolge la trama, nonchè a quello in cui la storia è stata scritta e pubblicata.
Il tutto, recitazione e musiche incluse, funziona molto bene, e, a parte qualche piccolissima pecca a livello tecnico, risulta molto suggestivo e coinvolgente, non per nulla è vincitore di diversi premi...
La trama rimane abbastanza fedele a quella dell' opera di Lovecraft, e se ne distacca giusto in qualche piccolo passo non troppo rilevante.
I fondali e i modellini usati per alcune scene sono semplici ma ben realizzati, sebbene a volte si noti abbastanza l' uso del Green Screen.
A quanto pare l' uso del Bianco & Nero ha aiutato non poco, dato che, eliminando totalmente il problema del colore, non è stato necessario spendere troppo tempo nella decorazione del set.
Le visioni oniriche mi hanno riportato alla mente la spigolosità degli scenari dell' espressionista das Cabinet des Dr. Caligari, il Gabinetto dei Dottor Caligari, diretto nel 1920 da Robert Wiene, oltre che il Tim Burton dei primi periodi, che comunque probabilmente si rifà a sua volta all' espressionismo tedesco (ad esempio l' Edward Scissorhands di Burton mi ricorda alla lontana il Cesare di Wiene).
Non ho apprezzato tantissimo la resa estetica di Cthulhu, troppo smilzo rispetto all' immagine imponente che ne avevo in mente, ma rimane buono l' uso dello Stop Motion che gli da le movenze.
Diciamo che il film alterna scene davvero perfette a scene che potevano esser realizzate meglio...
Volendo c'è anche il sito ufficiale, all' indirizzo www.cthulhulives.org/cocmovie/index.htm, dove si può leggere una sorta di Diario di Realizzazione, trovare maggiori informazioni sul cast, e ascoltare le musiche del film, in più ci si può ricollegare al sito della HPLHP per dare una sbirciata ai progetti futuri.
È possibile vedere la pellicola in streaming a questo indirizzo su megavideo. La durata è di soli 46:44 minuti.
Piccola parentesi, ho scoperto che il nome del professor Angell deriva probabilmente da Angell Street, strada in cui Lovecraft ha vissuto nella sua infanzia.
Da sottolineare il piccolo cameo, nella primissima scena del film, del dipinto Notte Stellata, di Vincent van Gogh.
The Call of Cthulhu è un film muto del 2005, basato sull' omonimo Capolavoro di H.P. Lovecraft.
Qui il trailer...
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