giovedì 14 ottobre 2010

Nosferatu, Sinfonia dell' Orrore (1922) - Friedrich Wilhelm Murnau

riciclo un vecchio articolo scritto per un giornale scolastico...

Trama (con eventuali Spoiler):

"Thomas Hutter, giovane impiegato presso l'agenzia immobiliare del signor Knock, riesce a vendere una grande e costosa casa, nel paese di Wisborg, ad un Ricco Conte transilvano di nome Orlok.
Intraprende, quindi, un viaggio per mare verso i Carpazi, per far firmare gli atti di compravendita, fino ad arrivare all’ isolato castello del Conte, un personaggio Enigmatico e Sinistro, quanto nell’ aspetto, pallido e scarno, quanto nell' ambiguo comportamento.
L’ avversione alla luce del sole e le bizzarre reazioni alla vista del sangue, infatti, porteranno Hutter a capire d’ avere a che fare, in realtà, con il Nosferatu, il Non-Spirato, il Vampiro, l’ “Uccello della Morte”, creduto solo una superstizione locale.
Una volta scoperto, il Conte partirà alla volta di Wisborg, nascosto in una bara, nella stiva di una nave. Porterà con se le maledizioni della sua terra, tra cui, in primis, la Peste Nera, la cui diffusione verrà attribuita dai paesani al povero impresario Knock, ridotto dallo stesso conte ad un essere folle e affamato d’ Insetti.
Si sistemerà, quindi, nella famosa casa, casualmente situata di fronte a quella di Hutter, la cui moglie, Ellen, diventerà oggetto di desiderio per Orlok.
Unico modo, per Hutter, di ostacolare i piani del Vampiro, sarà rivolgersi all’ unica persona in grado di dargli Aiuto, il professor Buwler."

E’ questa la trama di “Nosferatu, eine Symphonie des Grauens”, traducibile come Nosferatu, Sinfonia dell’Orrore”, film Horror muto del 1922, diretto da Friedrich Wilhelm Murnau, regista di spicco nel panorama dell’Espressionismo Tedesco.

Ma non è un caso che venga alla mente la trama di un classico della letteratura gotica come Dracula di Bram Stoker.
La pellicola è, infatti, uno dei primi casi di Plagio in campo Cinematografico, se non forse il primo in assoluto. Murnau, attratto dalla possibilità di una trasposizione cinematografica del romanzo, pur non riuscendo ad ottenerne i diritti, decise di girare comunque la pellicola, cambiando il titolo in Nosferatu e rimaneggiando i personaggi, partendo dai nomi.
Ed ecco che Jonathan Harker diviene qui Hutter, Mina diviene Ellen, mentre i caratteri maniacali che erano di Renfield vengono dati a Knock.
Il Conte Orlok, Il Nosferatu, interpretato da Max Schreck, è, ovviamente, il Conte Dracula, Il Vampiro, a cui si opporrà il Professor Buwler, corrispettivo del più celebre Professor Van Helsing.
L’ ambientazione si sposta dalla Londra del 1890 alla Wisborg del 1840, una fittizia località tedesca, e alcune sottotrame vengono totalmente elminate.

Naturalmente, il regista fu denunciato dagli eredi di Stoker per Violazione dei Diritti d’ Autore, perdendo, ovviamente, la causa, e venne condannato alla distruzione di ogni copia stampata della pellicola. Per nostra fortuna, conservò, tuttavia, illecitamente una copia del film, permettendogli di diventare uno dei più famosi e apprezzati capolavori del cinema dell’orrore, capace tutt’ora di intimorire.

La pellicola vedrà, inoltre, diversi restauri, oltre a numerosi omaggi.
Significativo, ma noioso, è Nosferatu, il Principe della Notte, diretto remake del 1979 di Werner Herzog, che decide di riprendere i nomi dei personaggi direttamente dal romanzo di Stoker. A quanto pare si decise di produrre una versione Tedesca ed una Inglese, e, piuttosto che ridoppiare le scene, gli attori furono costretti a girare due volte le stesse scene, recitando nelle due lingue, un pò come si faceva nei primi tempi con Stanlio & Ollio.Nel 1988 ne viene addirittura girato un improbabile sequel italiano, Nosferatu a Venezia, ambientato appunto a Venezia. Apparte la presenza di Christopher Plummer e la capigliatura da rock star del conte, nulla di interessante.
Il Conte Orlock è, tra l' altro, fonte d' ispirazione per l' aspetto del vampiro nel film TV Salem's Lot - Le Notti di Salem del 1979, tratto da un racconto di Stephen King.Un interessante Making Of romanzato della pellicola originale è, invece, raccontato nel film L’ Ombra del Vampiro, con John Malkovich nel ruolo di Murnau e Daniel Dafoe in quella di Max Shreck, e che gioca su una certa leggenda circa la realizzazione della pellicola originale.

Da sottolineare, infatti, che il Nosferatu fosse interpretato dall' attore Max Shreck, il cui nome in tedesco sarebbe traducibile come Massimo Terrore, e che, non per nulla, era creduto essere realmente un vampiro.
Altre tesi sostengono, tuttavia, che sotto il trucco del Conte non ci fosse affatto Shreck, bensì proprio Murnau, o che, più probabilmente, l' uso del fittizio nome "Max Shreck" servisse semplicemente a nascondere la presenza sul set di un vero e proprio Vampiro, trovato dallo stesso Murnau fra le vette dei Carpazi...

2 commenti:

  1. Nosferatu, eine Symphonie des Grauens, è meraviglioso. Esistono due versioni, una è leggermente più lunga. Complimenti per il blog..

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